Se via Stradazza diventa cieca

Via Stradazza, secondo l’annuncio di Rfi il passaggio a livello sarà chiuso entro quest’anno ma non si sa ancora bene quando potranno essere avviati i lavori per la costruzione del cavalcavia sull’intersezione più a oriente, cioè su via Boschi.
In base a comunicazioni della Regione Veneto, risalenti a più di un anno fa, le opere avrebbero dovuto iniziare già la scorsa estate ma ancora nessun cantiere è stato installato.

Ciò che di concreto c’è, nel frattempo, è l’individuazione della viabilità alternativa per collegare via Stradazza con via Longhin – via Boschi e consentire così al traffico in transito sulla prima strada, una volta divenuta una cieca, di raggiungere agevolmente il passaggio a livello sulla seconda.

Il percorso concordato con i proprietari delle aree attraversate dalla bretella è diverso da quello ipotizzato alcuni mesi fa. Il tracciato, riportato nella mappa qui sotto, ha il vantaggio di ridurre notevolmente le operazioni di esproprio necessarie, di insistere per un tratto più lungo su tracciati percorribili già esistenti (tratti A e C) e, grazie ad accordi con i privati interessati, di essere fruibile praticamente da subito.