Pro Loco, Giacometti no limits

Rinnovato direttivo Pro Loco Roncade
Nel corso dell’assemblea dei soci tenutasi il 21 marzo, Paolo Giacometti è stato eletto, per il terzo mandato, alla presidenza dell’associazione Pro Loco Roncade, sarà coadiuvato nel suo compito da due vicepresidenti: Renzo Rizzetto e Corrado Vianello.
L’associazione conta circa 200 soci, al momento per il 2024, collabora con altre associazioni, Teatro Roncade, Amici di Elmer, gruppi di ginnastica per adulti, gruppi parrocchiali, ecc., nella gestione di iniziative specifiche, oltre che l’organizzazione di proprie iniziative.

“Abbiamo portato a Roncade – evidenzia Giacometti nel suo resoconto delle attività svolte – migliaia di persone, da fuori comune, nel corso della sesta rassegna di presepi la Grotta della Cometa (Chiesa Antica San Cipriano) oltre che nelle varie giornate, Portico agli artisti, Mostra del Verdon, Fiera osei, Carnevale Roncadese e via di seguito. Magari in quelle occasioni qualche esercente ha preferito chiudere o tenere le serrande abbassate, perdendo un’occasione per far vedere che il centro di Roncade è vivo e sa proporre attrazioni commerciali interessanti, ma le scelte individuali non si discutono.
Il lavoro dei volontari è ricompensato dalle decine di attestati di stima che giungono dopo le singole manifestazioni, attestati che compensano ampiamente le critiche che, su qualche social, abbondano, ma d’altra parte chi lavora è soggetto a critiche, che se costruttive si ascoltano, se altro si ignorano. Basti pensare a quanti ci hanno criticato per il ritardo nelle luminarie natalizie, senza rendersi conto di quanto lavoro: economico, organizzativo e fisico ci sia dietro, lavoro sostenuto in toto dai volontari della Pro Loco e che non si può certo fare ad agosto”.

L’obiettivo di questi due mandati è stato quello di far conoscere la Pro Loco oltre i confini comunali e aumentare nelle manifestazioni locali gli standard di sicurezza e affidabilità, inoltre, con la riforma del “terzo settore” e l’entrata in vigore del Registro unico nazionale del Terzo settore (Runts), molte di queste piccole associazioni sarebbero incappate in incombenze burocratiche che avrebbero portato alla chiusura degli eventi, “la Pro Loco si è fatta carico di questa transizione – aggiunge il confermato presidente – e i risultati li abbiamo, abbiamo un territorio ricco di iniziative, di feste di eventi”.

Ora sabato e domenica 6 e 7 aprile la Pro Loco di Roncade sarà a Piazzola sul Brenta (Padova) al festival Regionale delle Pro Loco Venete, “unica, la nostra, del Consorzio Treviso sud, che raccoglie le Pro Loco di una zona che va da Istrana a Zenson di Piave. Proporremo il nostro risotto al verdon e salsiccia e siamo certi che il successo non mancherà. Vi aspettiamo a questa manifestazione che mette in mostra la bellezza del volontariato e la ricchezza del nostro territorio”.

Per il futuro la strada è segnata “fuori da qualsiasi gioco politico. La pro loco lavorerà per la promozione del nostro territorio cercando di diventare sempre più attenta a quel turismo che piano, piano, sta arrivando anche da noi, magari utilizzando, per questo la sede attuale sotto i portici, si dovrà inoltre migliorare il livello di comunicazione, consci che oramai abbiamo passato l’era dei siti e ci dobbiamo adattare a nuove tecnologie più efficaci è più incisive. Ma l’obiettivo principale di questi quattro anni sarà creare continuità così da permettere, nel 2027 un ricambio generazionale che deve esserci, ma non può essere improvvisato.
Un grazie sentito – chiude Giacometti – va a tutti i volontari che, in forma gratuita, collaborano ed un invito ad altri di aggregarsi al gruppo al fine di rendere sempre più viva questa città”.