E dopo 20 anni riecco l’acqua in Rio Sartor

Perde i pezzi da tempo immemore, costretta in una mesta siccità che, per una fontana, è un problema esistenziale mica da poco.
Ma, dopo un letargo di vent’anni, il corso d’acqua che contorna su due lati la piazza del municipio tornerà a vivere, almeno nel segmento parallelo a via Roma, mentre sull’altro saranno messe a dimora piante di agevole manutenzione.
Lo riferisce l’assessore ai Lavori pubblici, con delega all’arredo e al decoro urbano, Antonio Baesse, spiegando quale sarà il percorso di recupero dell’infelice Rio Sartor – dal nome del sindaco che lo fece realizzare – a cominciare dalla rimozione di tutti i quadratini in marmo sulle pareti e sul fondo delle vasche prevista da una determinazione di giunta votata il 20 novembre.

Si tratta di un intervento deciso in continuità con operazioni di riqualificazione dell’ingresso posteriore del municipio e motivato dal fatto che, nel documento, si riconosce finalmente come il distacco delle piastrelle abbia nel tempo creato “un senso di degrado urbano”. La spesa prevista per togliere tutte le tessere che sono rimaste è di 20.130 euro.

Fatto questo, però, presumibilmente nei primi mesi del prossimo anno, riferisce ancora Baesse, “le superfici liberate dal marmo dovranno essere rivestite con altro materiale, non escluse resine sintetiche di nuova concezione. Dipenderà molto – prosegue – dallo stato del calcestruzzo che troveremo”.
E anche la soluzione che sarà assunta per riportare l’acqua sul lato ovest della piazza sarà in funzione delle condizioni del circuito idraulico originario.
Le ipotesi in gioco sono un paio, ovviamente entrambe a circuito chiuso e dunque senza spreco d’acqua. La prima contempla fiotti verticali che gorgogliano dal fondo della vasca, la seconda immagina invece di riprodurre uno stagno con piante e magari anche pesci scelti con l’intenzione di rendere l’habitat biologicamente autosufficiente.
“L’orientamento è quello di riprendere simbolicamente il rapporto di Roncade con le acque di risorgiva – conclude Baesse – e di compiere un primo passo per un futuro recupero anche di altre fontane dormienti in più punti del territorio comunale”.

Un terzo step, infine, per la piazza del Municipio, sarà un potenziamento dell’illuminazione in modo da rendere più accogliente lo spazio anche nelle ore serali.


COMUNICATO STAMPA

RONCADE

CONTINUANO I LAVORI PER L’EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI UFFICI PUBBLICI E PER LA RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLA PIAZZA ANTISTANTE

In via di conclusione i lavori per efficientare e migliorare l’ingresso della sede municipale. Una volta terminati si proseguirà con la sistemazione della fontana di Via Roma

A Roncade continuano i cantieri per migliorare l’efficientamento energetico del Municipio e per sistemare l’area antistante. In particolare, è in via di conclusione un cantiere volto ad efficientare l’ingresso della sede Municipale da Via Vecellio rinnovandone l’arredo urbano con tanto di installazione di una doppia porta girevole a “bussola” – per ridurre i costi futuri relativi alla bolletta dell’energia elettrica e del riscaldamento, con conseguente importante risparmio per le casse comunali – mentre una seconda serie di lavori è stata attuata per la realizzazione di nuovi vialetti pedonali, per la demolizione delle barriere architettoniche presenti e la realizzazione di una nuova rampa di accesso per rendere il Municipio più fruibile a tutti gli utenti.

Inoltre, per un miglioramento sia funzionale che estetico, l’Amministrazione comunale ha deciso di sistemare la piazzetta antistante il Municipio riasfaltando la parte del parcheggio parzialmente demolita per la realizzazione dei vialetti pedonali, mentre nell’ottica di riqualificare anche l’ingresso municipale di Via Roma si è ritenuto opportuno procedere alla demolizione delle piastrelle in marmo che rivestono le pareti delle due fontane situate lungo il perimetro della piazza antistante l’edificio – e che verranno sostituite da una resina di finitura più performante -, questo in quanto il rivestimento si era distaccato dalla pavimentazione e dalle pareti. L’opera verrà realizzata, per un costo totale di circa 20mila euro che comprende anche l’impermeabilizzazione dell’area, una volta che saranno terminati i lavori attualmente in corso all’ingresso del Municipio e che seguono anche il potenziamento dell’illuminazione pubblica.

A proposito della piazza municipale realizzata circa vent’anni fa, il progetto originario voleva che l’architettura rappresentasse il territorio roncadese generato dal fiume di risorgiva, un’opera importante che necessitò fin da subito di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria adeguati al mantenimento dell’ambizioso progetto. Una grave frattura della vasca, con conseguente perdita di acqua, ne decretò però un’opportuna sospensione. A seguito di approfondite valutazioni tecniche si è quindi recentemente deciso di realizzare una rifunzionalizzazione di quest’opera architettonica, operando però alcuni ammodernamenti che conservino il senso del progetto, ma riducano allo stesso tempo una serie di problematiche. Tra queste, le grandi quantità di acqua necessarie al funzionamento della fontana verranno drasticamente ridotte: la vasca sul lato nord verrà trasformata in un’aiuola verde a bassa manutenzione con la piantumazione – utilizzando la tecnologia del “tetto verde” – di essenze coerenti all’habitat fluviale locale, mentre quella ad ovest, di fronte a Via Roma, verrà rimodulata con due possibili soluzioni ad oggi ancora in corso in valutazione.

«Un’ipotesi al vaglio è quella di chiuderla con “un coperchio” dal quale usciranno alcuni piccoli getti (ricalcando il concetto di “risorgiva”), mentre una seconda è quella di realizzare uno specchio d’acqua con apposite caratterizzazioni – spiega l’assessore comunale ai lavori pubblici, Antonio Baesse – Prima di scegliere una soluzione definitiva, però, proprio in questi giorni si provvederà alla demolizione dei rivestimenti e all’analisi degli impianti esistenti e, a seconda del risultato e dello stato di conservazione dei calcestruzzi sottostanti, si valuterà poi quale tra le due soluzioni sia più percorribile».

«Siamo soddisfatti di un intervento volto a rendere più fruibile all’utenza, e più gradevole agli occhi, gli uffici pubblici che sono tornati ed essere frequentati non solo per necessità burocratiche, ma anche per la partecipazione ad incontri, mostre e manifestazioni– conclude la sindaca Pieranna Zottarelli – Inoltre, a partire dal mese di gennaio 2024, come da cronoprogramma partiranno anche i lavori per la riasfaltatura e la manutenzione di Via Roma. Una scelta, quella di cantierare la zona una volta terminate le festività natalizie, secondo le disponibilità rappresentate dall’impresa e condivisa dal Comune per non incidere negativamente sulle attività commerciali dell’area e sui privati in un momento importante come quello legato al Natale».