COMUNICATO STAMPA
CONCORSO NAZIONALE “VORREI UNA LEGGE CHE…”
Dal Senato una Menzione Speciale agli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria di Roncade
La sindaca Zottarelli: «Con le loro proposte i ragazzi hanno dimostrato indubbia coscienza civile e partecipazione attiva alla vita della Comunità in qualità di Cittadini a pieno titolo»
Nella giornata di venerdì gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria di Roncade hanno avuto il piacere di ricevere, direttamente dalle mani di una delegazione di senatori, un’importante Menzione Speciale relativamente alla loro recente partecipazione al Concorso nazionale “Vorrei una legge che…” promosso dal 2008 dal Senato della Repubblica in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Anche in questa XV edizione del concorso gli studenti si sono cimentati nella stesura di disegni di legge ed elaborati sugli argomenti più diversi, raccontando con le modalità creative più consone alla loro età quali sono state le tematiche che li hanno colpiti di più e quali gli argomenti sui quali hanno sentito la necessità di legiferare. Il Concorso ha poi rappresentato come sempre un’occasione per approfondire i principi fondamentali della Carta costituzionale e per far riflettere i ragazzi sull’importanza delle regole e del confronto democratico.
Per l’occasione, attraverso la discussione ed il lavoro in classe, gli studenti roncadesi hanno quindi individuato un argomento di loro interesse su cui proporre dei disegni di legge che sono poi stati illustrati a livello multimediale. Questi i tre argomenti affrontati dai ragazzi nelle loro proposte di legge:
“La famiglia prima di tutto” redatta dai ragazzi della 5^A che hanno lavorato su una tematica sociale facendo emergere la necessità di trovare un giusto equilibrio tra il tempo passato al lavoro e il tempo dedicato alla famiglia.
“Fermiamo il razzismo a scuola” della classe 5^B che ha individuato delle misure di contrasto ai fenomeni razzisti all’interno dell’ambiente scolastico, proponendo strategie in sinergia con la famiglia.
“Qua la zampa, un mondo di diritti per gli animali” della classe 5^D che ha avanzato delle soluzioni normative per contrastare e prevenire il randagismo, l’abbandono ed il maltrattamento degli amici a quattro zampe attraverso misure economiche e di sensibilizzazione sociale.
«Partecipando a questa significativa iniziativa nazionale le ragazze ed i ragazzi hanno mostrato un autentico impegno civico ed una sensibilità unica sin dalla scelta dei temi da affrontare in classe – dichiara la sindaca Pieranna Zottarelli – Non hanno semplicemente formulato regole per gli altri, ma si sono messi in gioco per primi facendole proprie ed assumendosene la responsabilità, segno di indubbia coscienza civile e partecipazione attiva alla vita della Comunità in qualità di Cittadini a pieno titolo».
«All’interno di questo importante progetto formativo abbiamo vissuto con i ragazzi un’esperienza coinvolgente di dialogo tra territorio ed Istituzioni, il tutto in stretta sinergia con gli Uffici del Senato – spiega Anna Maria Vecchio, Dirigente Scolastica dell’istituto – L’obiettivo della partecipazione al Concorso è stato quello di costruire con gli studenti nuovi strumenti di cittadinanza attiva per migliorare gli ambiti della tutela dei diritti civili, della famiglia e della comprensione di altre culture». «I progetti che sono dunque emersi dai ragazzi sono stati pensati nell’ottica di sviluppare in loro un forte senso civico e di responsabilità sociale – continua la Dirigente Scolastica – Oggi, infatti, non basta leggere gli articoli della Costituzione, ma è necessario praticarla ogni giorno. E la parola, anche quella dei più piccoli, è il mezzo più potente per incidere nel mondo in cui viviamo».
Roncade, 21.04.2023