La cessione delle scuole di H-Farm al gruppo inglese della formazione privata Nord Anglia è stato perfezionato, il corrispettivo di 40 milioni di euro è nel portafogli della società di Roncade e ora non resta che attendere l’avvio del nuovo anno scolastico per il quale, assicura il fondatore e presidente della sigla veneta, Riccardo Donadon, “le iscrizioni stanno andando molto bene. Anzi – aggiunge – i numeri attesi sono confermati, potrebbero addirittura crescere e negli ultimi due mesi abbiamo ricevuto numerose richieste da famiglie internazionali interessate a trasferirsi in Veneto per far frequentare ai figli la scuola. Il territorio sta anche per questo conoscendo un importante impatto sul comparto immobiliare”.
Nel circondario di Roncade, Meolo e Quarto d’Altino, in effetti, una famiglia che cerchi una casa in affitto sembra avere pochissime speranze di trovarla e chi ne abbia di proprietà punta piuttosto, per intuibili ragioni di canoni e agilità contrattuali, alle locazioni per studenti e professori impegnati a Ca’Tron.
L’intervento del gruppo internazionale, che gestisce 80 istituti scolastici in 34 paesi, è stato dunque accolto dall’utenza con entusiasmo anche perché vengono promessi potenziamenti dell’offerta senza modifiche sostanziali dell’impianto esistente.
“Nord Anglia si sta integrando benissimo, sono grandi professionisti – prosegue Donadon, che rimarrà alla presidenza del Consiglio di amministrazione – e potremo contare su partnership prestigiose con il Massachusetts Institute of Technology e l’università di Harvard, oltre che sulla possibilità di creare programmi di interscambio con le scuole che fanno parte della rete dei nuovi arrivati. Questo significa aprire ai nostri studenti opportunità straordinarie di crescita accademica e personale, mettendoli in contatto con coetanei e culture di tutto il mondo”.
Da subito, in ogni caso, nel campus si potrà apprendere l’impiego dell’Intelligenza artificiale (Ai) fin dalle prime classi delle scuole elementari. “Parallelamente – aggiunge ancora il presidente – la nostra attenzione alle materie nei campi di Scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica (Steam) crescerà in modo significativo grazie al progetto con Technology Leaders of the Future (uno programma di borse di studio dedicato a studenti eccellenti in matematica, fisica, informatica e tecnologia del design), sostenuto da imprenditori delle tecnologie americani e che lo scorso anno ci ha selezionato su 500 scuole in Europa per un’importante donazione”.
Riportando i ragionamenti sul piano squisitamente industriale di H-Farm, l’importo dell’operazione dovrebbe essere in larga misura impiegato per ulteriori espansioni anche nel senso fisico del termine. Il campus, cioè, dovrebbe arricchirsi di nuovi spazi per la ricerca applicata all’Ai e alla robotica, di laboratori all’avanguardia, residenze studentesche, aree sportive e infrastrutture dedicate alla formazione di atleti di alto livello.
A questo proposito già alla fine di questo mese inizierà il lavoro della H-Farm Sport Academy con l’arrivo dei primi 24 atleti. “Partiamo con il calcio – anticipa Donadon – ma stiamo già pianificando l’avvio di percorsi dedicati anche a basket e tennis. A gennaio, a Riyad, abbiamo siglato una splendida partnership con Mahd, la principale scuola di calcio dell’Arabia Saudita. I loro giovani studieranno nella nostra scuola al mattino, in un percorso accademico personalizzato, e si alleneranno nel pomeriggio nel campus con uno staff tecnico di altissimo livello. Il nostro obiettivo è creare un modello di formazione integrata che possa coniugare educazione di eccellenza e sport agonistico, formando atleti che siano anche leader e cittadini globali. Dal prossimo anno – chiude – apriremo questo percorso a studenti di tutto il mondo, offrendo un ambiente unico dove crescere come persone, come professionisti e come sportivi”.
Gianni Favero – da “Corriere del Veneto”