In corpore sano

Forse sono davvero trascorsi per sempre i tempi in cui l’allenatore di calcio, che non si chiamava ancora “mister”, ti lasciava in panchina perché non ti eri presentato alla partita con le scarpette pulite e lucidate, e non importava se fossero tue o te le avesse passate la gloriosa società Pro Roncade.
Chi abbia giocato da ragazzino con le giovanili al vecchio “Piero Grosso”, dove ora c’è il parcheggio del Tigotà, se lo ricorda senz’altro.

Ciò che da allora però non è mutato è il binomio sport-educazione.
Mens sana in corpore sano.
Educazione è anche pulizia e decoro.
L’educazione civica filtra prima di tutto dall’esempio di chi ha il compito di trasferirne i valori.
In casa sono i genitori, e questo è ovvio.
Fuori sono gli insegnanti a scuola, gli amministratori nella città e, in generale, tutte le persone a vario titolo responsabili di ambienti di aggregazione sociale.

Educazione è anche ricevere gli ospiti in un salotto di casa in ordine e accogliente, e se gli ospiti sono i supporter della squadra avversaria che accedono agli spalti, l’opinione che maturano del luogo in cui sono giunti è data anche da ciò che vedono arrivando allo stadio.

Non serve aggiungere altro.
A parte le foto qui sotto, messaggio forte e chiaro verso destinatari precisi, scattate il 31 ottobre lato ingresso pubblico del Piero Grosso.


4 novembre 2024

Tra il calcio Pro Roncade,  calcio San Cipriano, atletica, amatori ecc. .

Ricordo che c’era un signore anziano che se ne occupava (scusate ma ho dimenticato il nome), proteste della società di calcio che doveva mettere tempi e soldi. 

Poi guardate anche il resto di Via Vivaldi che tra erbacce caditoie rotte o otturate non sta meglio. 

Per dirvene una a metà settembre ho mandato una segnalazione sulle caditoie da riparare; era successo anche 15 anni fa; con la precedente amministrazione che in 8 giorni aveva già provveduto alla riparazione, questi non pervenuti… viva il cambiamento, in peggio però. 

Massimo Montagner