Con Blerine Kryeziu fanno 67, la cameriera 24enne travolta venerdì sera a San Biagio di Callalta mentre a piedi si recava al lavoro non ce l’ha fatta e la serie dei morti sulla strada nel Trevigiano, da inizio anno, si allunga.
Quella della ragazza si aggiunge alla croce della sera precedente, sempre nello stesso comune, del 60enne veneziano Marco Proietti uscito di strada da solo e deceduto all’istante, proprio nella giornata mondiale istituita per sensibilizzare sulla piaga dei lutti sulle reti viarie, con tanto di fiaccolate e celebrazioni.
Ora, ma con una decina d’anni di ritardo rispetto ad altri paesi europei, anche da noi si tenta di far entrare in gioco la figura dello psicologo del traffico e l’esordio nel Trevigiano è dato da un doppio incontro, il 25 ed il 30 novembre, nei locali dell’autoscuola “Treviso Uno”, di Roncade, promosso con l’amministrazione comunale.
A parlare agli allievi del corso per il conseguimento della patente di guida è stata invitata Marianna Martini, professionista di Padova laureata alla “Cattolica” di Milano, unica università in Italia a formare figure dedicate a questo preciso segmento della psicologia.
Ma che figura è, esattamente, quella dello psicologo del traffico? Ascoltiamolo direttamente dalla voce dell’esperta padovana …