Gentile direttore,
le invio alcune considerazioni in merito a quanto dichiarato dal sindaco Donadel ed oggetto del suo post Cimiteri: Donadel “rimediamo a decenni di incuria.”
Capisco che l’agenzia di comunicazione assunta dal sindaco Donadel deve dimostrare di guadagnarsi il compenso stanziato di oltre 63mila euro per fare da portavoce al neo sindaco, ma non è corretto che diffonda bufale a spese dei cittadini di Roncade. E spiace che il sindaco Donadel faccia disinformazione per mera propaganda, offendendo tra l’altro l’intelligenza degli elettori che nei decenni scorsi hanno ben saputo chi ri-eleggere per il buon governo della comunità.
Gli ricordo per inciso che egli è stato eletto nel giugno scorso da appena un quarto degli elettori. Certo, il suo mandato parte con un vantaggio che chi ha governato negli ultimi venti anni non aveva: dalla verifica di cassa dello scorso 10 giugno, sottoscritta congiuntamente da me sindaco uscente e da Donadel sindaco subentrante, egli ha ereditato un tesoretto di ben 10,5 milioni di euro, frutto di un’attenta gestione, programmazione e pianificazione che sarebbe bene non sprecare e nel contempo impiegare bene evitando aumenti di tasse e tariffe a carico dei cittadini assolutamente ingiustificati.
Ho fiducia comunque che i roncadesi sapranno misurare l’infondatezza delle affermazioni del sindaco Donadel sulla situazione dei cimiteri di Roncade.
Le amministrazioni precedenti, con la collaborazione di funzionari e dipendenti comunali, hanno da sempre riservato massima attenzione alla cura dei cimiteri con una pianificazione dei costi in relazione ai bisogni segnalati ed alle risorse disponibili, garantendo annuali manutenzioni ordinarie e straordinarie, facendo realizzare nuovi ossari e blocchi loculi e finanziando da ultimo anche i due blocchi in costruzione attualmente a Biancade.
Anche le estumulazioni, operazioni particolarmente delicate, oltreché talora complesse, sono sempre state eseguite cercando di rispettare al massimo le sensibilità dei familiari e per quanto consentito dalle norme anche i desideri e le volontà dei familiari stessi.
Né ricordo che in tanti anni passati all’opposizione l’allora consigliere comunale Donadel abbia mai eccepito alcunché in ordine alla cura dei cimiteri. Il che conferma che le sue scorrette esternazioni sulla necessità di porre rimedio a “decenni di noncuranza e di incompetenza” di chi lo ha preceduto mirano in realtà solo a nascondere la volontà politica dell’attuale maggioranza comunale di aumentare consistentemente, dall’oggi al domani, le tariffe per l’occupazione di spazi cimiteriali, loculi ed ossari senza che ve ne sia la necessità visto il tesoretto ereditato dalla mia amministrazione.
Certamente si possono e si debbono nel tempo migliorare tutti i servizi e le infrastrutture ed altrettanto sicuramente ora non mancano le risorse.
Perché dunque aumentare le tariffe a carico dei cittadini? Solo perché gli altri Comuni applicano tariffe più alte?
Questo pensiero mi preoccupa, non solo alla luce degli aumenti futuri che ci attendono se
si persegue questa logica e oltretutto prima ancora dell’esecuzione di nuovi lavori, ma anche perché è a rischio un’altra condizione positiva per i cittadini di Roncade, ossia la durata della concessione, attualmente maggiore rispetto a Comuni contermini e non solo. Che ne sarà in futuro? Un livellamento peggiorativo delle concessioni facendo per di più cassa sul caro defunto?
Con i migliori auguri per il nuovo anno ed un particolare augurio di salute e lunga vita a tutti.
Pieranna Zottarelli sindaco di Roncade dal 2014 al 2024