Spegnimento
illuminazione pubblica: obiettivo fallito!
In questi giorni abbiamo letto del risultato ottenuto dal Comune al riguardo delle
politiche di austerity messe in campo dallAmministrazione, ed in
particolare sullo spegnimento della metà dei lampioni presenti sul territorio comunale.
Alla presentazione di questa iniziativa si era parlato di necessaria risposta ai
tagli in arrivo dalla Finanziaria e dalla sempre più pressante minaccia del Patto di
Stabilità.
Non ci sono state rivolte ne tantomeno proteste di chissà quale natura da parte della
cittadinanza, dinnanzi al provvedimento della Giunta, e questo dimostra la qualità della
democrazia a Roncade ma non si può vendere come oro ciò che oro non è.
Spegnere 1.050 lampioni su un totale di 2.200 ha indotto un risparmio netto di 5 mila euro
su un totale annuo pari ad euro 180 mila, un risparmio pari al 2,5%. Di conseguenza ci
chiediamo come si possa dire che lobiettivo legato al risparmio di risorse è stato
raggiunto quando il netto è di soli 5 mila euro e visto e considerato che, come ha evidenziato lo stesso Ass.re
Geromel, "lo spegnimento indiscriminato di un lampione su due per ben due mesi ha
lasciato al buio zone secondarie ma altrettanto rischiose per i passanti.
Occorre, come sempre, onestà intellettuale in tutte le cose che si fanno e si dicono:
lobiettivo di questa scelta era solo ed unicamente quello politico e cioè quello di
mettere in evidenza mancanze governative dovute al taglio di trasferimenti ai comuni
oppure dalla mancata revisione del patto di stabilità.
I temi allordine del giorno della politica italiana sono sempre gli stessi e
nonostante ci sia una maggioranza trasversale su diverse tematiche le difficoltà
dincontro legate ai personalismi fanno sì che questo paese stia affrontando una
crisi a tutto tondo.
Forse era sufficiente che questa Amministrazione, per far valere la sua opinione, si
limitasse ad una azione dimostrativa per portare allattenzione di tutti i cittadini
lingiustizia di cui saranno vittime i Comuni virtuosi, in seguito agli annunciati
tagli finanziari perché diversamente non si spiega come Roncade possa fare a meno per ben
due mesi di una illuminazione pubblica al 100% della sua capacità ma nel contempo stesso
permettersi laffitto di un negozio in centro a Roncade che funge da punto di
incontro con lAmministrazione che ha la sua casa municipio a poche
centinaia di metri dal negozio stesso.
AllOn. Rubinato un invito a valutare un disegno di legge che porti le indennità dei
parlamentari italiani ad essere parificati a quelli degli europarlamentari fissato ad euro
7.655,00 lordi. Questo sì, potrebbe essere un primo segnale di risparmio
almeno su
questo dimostriamo di essere ai livelli europei.
Il Coordinatore
Guerra Christian |