Qui
non ce nessuno che finge di non capire, Sig.
Mascia; anzi forse tutte quelle persone che quel giorno sono andate a
Barberino volevano proprio capire. Cerano amministratori, artigiani e commercianti
di tutto il comune.
Lo scopo di quella visita (non so se non lo
sappia o finga di non saperlo, e in questultimo caso sarebbe grave, visto che era
membro della consulta per le attività produttive) era lincontro con i vertici della
McArthurGlen (azienda proprietaria di quel centro) che si erano messi a disposizione per
rispondere alle nostre domande. Cera da capire come funzionava un centro di questo
tipo, quali erano le ricadute nel tessuto locale, quali gli incentivi allo sviluppo
turistico del luogo, quanti posti di lavoro si erano creati...
Era, a mio avviso, unoccasione di conoscenza da non perdere.
Evidentemente a lei e stata consegnata
la verità assoluta. Ma a noi umili mortali tocca sempre cercare di capire. Di capire come
cambia il mondo, di capire come evolve la società, di capire come approntare nuove
strategie per stare al passo con i tempi.
Non serve poi che si giustifichi per aver presentato un progetto, in alcuni aspetti
condivisibile, che mira a rallentare il vivere quotidiano della nostra città. Confermo
infatti che nella presentazione fu detto che il doppio senso, in quel progetto, sarebbe
stato confermato nella fase iniziale fino a nuova viabilità... a senso unico?
Volevo poi correggerla nel punto in cui mi
indicava come presidente dellACAB nel momento della gita a Barberino,
visto che presidente era il sig. Cagnin. Io, allora ero presente come vice presidente
della consulta attività produttive.
Ma è comprensibile lerrore, visto che non pratica molto lambiente.
Francesco Pavan
P.S. A proposito dei ceri che distribuisce
così bene, le consiglio di coltivare questa passione, non si sa mai che un domani possa
diventare un lavoro. |