Ci
sono volte in cui unassenza conta più di mille presenze. E quando su
quellassenza si interrogano tutti, allora quellassenza ha un effetto
comunicativo impressionante.
Roncade oggi ha un candidato Sindaco, uno
solo. Vederlo solo al tavolo degli oratori agli incontri con i cittadini, leggere solo le
sue risposte alle loro domande, percepirlo spaesato per la mancanza di un
avversario fa quasi tenerezza, viene voglia di votarlo anche se non se ne
condividono le idee.
Ma i fatti non cambiano, e i fatti dicono che, come nel Palio di Siena, tutti i cavalli
devono essere allineati perché il canapo venga calato e si cominci la competizione. E
anche chi non è esperto di cavalli e di Palio sa benissimo che entrare per ultimi potendo
gestire la situazione è un enorme vantaggio per il fantino e per la contrada che
rappresenta.
Così a Roncade tutti sono fermi ad aspettare, tutti gli occhi puntati sul cavallo che
deve ancora prendere posto, tutti sono ammaliati da una campagna elettorale fatta di
silenzio e costi zero.
A questo punto, forse inaspettatamente, forse
per casualità, ma si sono determinate le condizioni per cui quellultimo cavallo si
trova a detenere la probabile mossa vincente, quella che neutralizza qualunque strategia
precofenzionata dagli avversari, quella che lascia sbalordita tutta la squadra, tutta la
scuderia. Certo, un fantino affermato avrebbe più di un buon motivo per cogliere una
vittoria facile e consolidare la propria reputazione, e nessuno potrebbe contestargli
alcunché.
Anche le squadre di calcio sperimentano nuove
formazioni preferibilmente nella partita di ritorno, dopo che in quella di andata il
risultato è stato messo abbondantemente al sicuro. I giocatori per mandare in campo
un undici rivoluzionario e rivoluzionato ci sono tutti, ora tocca al Mister.
Lorenzo Pezzato
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