Preg.mo Direttore, riscontro che sull'argomento caccia anche il sig. Marco Lovisetto usa citarmi e
in maniera alquanto poco "urbana" e quindi mi vedo costretto a ripondere.
Ribadisco ancora una volta che ho scarse conoscenze
dell'argomento (perchè non mi vogliono capire?), il mio intervento aveva lo scopo di
sollevare alcune problematiche che cercavano risposte.
Qualcosina ne è sortito, ma noto dai toni che l'astio nei miei confronti offusca i
ragionamenti di chi, anzichè rispondere, cerca la polemica.
In primo luogo devo dire che non ho organizzato io la
riunione elettorale in via Pantiera e per quanto riguarda gli episodi che ho riportato,
sono in grado di produrre ampie testimonianze.
Se qualcuno è stato sanzionato, non è affato il
cacciatore protagonista
dell'impallinamento da me riferito.
Per quanto riguarda le galline, trovo alquanto semplicistico incolpare le volpi della loro
sparizione.
L'allevatore che mi ha raccontato di alcuni episodi è disponibile a fare i nomi dei
cacciatori trovati con le mani nel sacco.
Sui cani poi, non mi sembra di aver detto alcunchè, tanto
meno che vanno in giro a sbranare la gente.
Infine sul concetto di "pago le tasse e quindi posso cacciare", qui direi che
sta il vero problema.
Ritengo che non sono più i tempi dove la caccia era anche
una necessità e che se si vuole continuare a cacciare lo si dovrebbe fare in spazi meno
urbanizzati o nei poligoni di tiro.
Se poi si è amanti della natura e si vuole salvaguardare l'ambiente, ebbene lo si faccia,
ma non in contropartita del "lasciatemi sfogare".
Ci sono tanti tipi di volontariato, si crei un'associazione tipo la protezione civile e
nel tempo libero si faccia quello che serve.
Ma questa è una mia opinione, non pretendo di avere
ragione.
Ossequi
Luciano Damelico |